MAESTRO, INSEGNANTE, PROFESSORE, EDUCATORE........                  FIGURA PROFESSIONALE O PERCORSO DI CRESCITA?

Che cosa vuol dire insegnare ai giovani? Si tratta forse di un lavoro come un altro, in cui il requisito fondamentale è conoscere bene la materia, preparare bene le lezioni e correggere con equilibrio di giudizio i lavori degli studenti? Certo la conoscenza di base, la programmazione e la professionalità sono abilità imprescindibili come in ogni professione, ma poiché si tratta di un'attività basata sulla relazione quotidiana, prolungata nel tempo, negli anni, con altri individui, tanti, giovani, in evoluzione costante, essere insegnanti comporta lo sviluppo di qualità umane molto particolari.

Nella relazione con gli studenti trasmettiamo informazioni e concetti, ma soprattutto trasmettiamo noi stessi, portiamo loro chi siamo, la forza interiore che abbiamo, la nostra profondità umana, la nostra curiosità, la nostra passione, la nostra autenticità: piccoli o grandi che siano i ragazzi colgono molto bene ciò che viene comunicato al di là delle parole ed è con questo che interagiscono.

 

Approfondire la conoscenza di se stessi diventa pertanto un obiettivo fondamentale per gli insegnanti: conoscere ed affrontare le difficoltà nella relazione con se stessi e con l'altro e trovare i mezzi per rinnovarsi, per rigenerare motivazione ed entusiasmo è una meta primaria per chi vuole vivere con pienezza questo splendido ruolo. 

 

La nostra idea è pertanto proporre un sostegno agli insegnanti fatto di incontri di gruppo in cui lo studio della pedagogia possa essere affiancato da esperienze ed esercizi di potenziamento delle abilità personali e ricerca interiore nonché a momenti di ispirazione artistica e condivisione.

Proprio la dinamica di gruppo diventerà un fattore decisivo per superare le difficoltà e scoprire il potere della relazione e della collaborazione: lavorare insieme, imparare a sommarsi ad altri evitando il trabocchetto della competizione è una delle sfide più interessanti che si presentano nella nostra epoca.